pelle

Il termine skincare – letteralmente “cura della pelle” – racchiude vari significati.

Da un lato, comprende tutti i gesti e le abitudini che, se ripetuti quotidianamente al mattino e alla sera, permettono di mantenere pulita, idratata e luminosa la pelle del viso. Dall’altro, si riferisce anche ai prodotti da utilizzare prima e dopo il make-up, selezionati sia in base al proprio tipo di pelle (secca, grassa, mista, delicata, ecc.), sia allo scopo di prevenire o correggere piccole imperfezioni.

Scegliere la giusta routine mattutina e serale è molto più importante di quanto non si pensi a primo acchito. Difatti, la maggior parte dei prodotti (es. detergente, esfoliante, crema giorno, ecc.) ha un’azione ben mirata: idratante, nutriente, purificante e via di seguito. Pertanto, per ciascuna tipologia di pelle, esistono prodotti più o meno indicati ed altri, invece, da evitare assolutamente!

Come orientarsi nel mondo della skincare?

Per prima cosa, è necessario stabilire a quale categoria appartiene la vostra pelle.

Scoprirlo è abbastanza semplice: prendete un fazzoletto di carta e passatelo delicatamente sul viso, concentrandovi in particolare su fronte, naso e mento (ovvero sulla cosiddetta “zona T”).

Se il fazzoletto rimane asciutto e quasi completamente intatto, la vostra è una pelle secca.

Se notate che il fazzoletto presenta macchie lucide e tracce di unto, la vostra pelle è grassa.

Se il fazzoletto si sporca solo quando è a contatto con alcune aree del viso, avete una pelle mista.

Ad ogni modo, la distinzione tra pelle secca, grassa e mista è soltanto il primo passo verso la scelta di una skincare corretta. Difatti, è possibile rilevare altre caratteristiche, come sensibilità accentuata (con tendenza ad arrossamenti e irritazioni) e segni di invecchiamento nelle pelli mature.

Skincare per pelle secca

Le pelli secche presentano una scarsa produzione di sebo, che a sua volta comporta insufficiente idratazione, poca elasticità e rischio di screpolature, specialmente in seguito all’esposizione al sole, al vento e al freddo. L’imperativo, in questi casi, è: nutrire e idratare in profondità, utilizzando una crema a base oleosa sia al mattino che prima di andare a letto, un tonico arricchito con acido ialuronico e, almeno una-due volte alla settimana, una maschera apposita.

Skincare per pelle grassa

Tutto l’opposto accade con le pelli grasse, la cui principale caratteristica consiste nella produzione eccessiva di sebo, specie in alcune aree del viso (fronte, naso, mento), nelle quali spesso si formano brufoli e punti neri. Questa tipologia, a differenza dalla precedente, necessita di prodotti dall’azione purificante e di una frequente pulizia, meglio se abbinata all’utilizzo di gel esfolianti e/o scrub. Da evitare, invece, le creme ad assorbimento lento, che rischiano di ungere ulteriormente la pelle.

Skincare per pelle mista

La pelle mista ha bisogno di una skincare dall’azione combinata: idratante nelle zone che tendono a seccarsi, purificante, invece, dove la produzione di sebo è più elevata. I prodotti più indicati, perciò, sono quelli dall’effetto riequilibrante, cioè in grado di uniformare il livello di idratazione e nutrire in profondità, ma senza ostruire i pori in superficie. L’obiettivo principale, infatti, è proteggere la pelle da eventuali danni ed evitare la formazione di imperfezioni (come punti neri, macchie, brufoli).

Skincare per pelli delicate e mature

Se la vostra pelle presenta esigenze particolari, come nel caso delle pelli mature o molto delicate, la scelta dei prodotti per l’igiene quotidiana, così come di creme, lozioni e maschere, va effettuata, se possibile, con una precisione ancora maggiore. Inoltre, per avere un’ulteriore garanzia di qualità e sicurezza, è preferibile affidarsi a pochi brand affermati – tra questi, ad esempio, vi è la linea Paula’s Choice skincare – e con un’offerta quanto più ricca e diversificata.